lunedì 14 agosto 2017

Scimitar&Jinn: Il destino della sposa


I
La vedetta, distesa tra le rocce più sopra, fece con la mano cenno di salire.
Butros la Guida guardò Usama: la precedenza andava sempre al capo. Ma il bandito gli indicò con un cenno della testa la parete rocciosa alla base della quale si erano fermati.
Butros si arrampicò sulla dura e polverosa pietra rossastra. Raggiunse la vedetta, si accucciò e si voltò per aiutare Usama.
Il capo dei banditi sdegnò la mano che gli veniva offerta, si issò sulla piattaforma di roccia e insieme strisciarono fino al bordo.
Sotto di loro un salto di un centinaio di qasab terminava in altre pietre e sabbia.
Poco lontano, una carovana attraversava la gola.
Portando la mano per proteggersi gli occhi dal sole, Butros distinse una serie di guardie armate di lancia montate su cammelli, donne velate che cavalcavano asini, e un takhteravan portato da quattro cammelli. Chiudeva la carovana una fila di asini, lenti sotto il peso delle sacche e delle casse caricate, spinti a scudisciate da servi a piedi.
- È strano – feci notare. - Una carovana di sole donne?
- Una sposa, - tagliò corto Usama, - che vuole raggiungere il futuro marito alla Città Santa.
- Ma la Città Santa non è da quella parte.
- E allora dove stanno andando?
- Non lo so, quella pista conduce al deserto. Al nulla.
Usama fece spallucce.
- Che importa! Hai visto quegli asini o sei cieco? Sono pieni di merce. Di sicuro c’è una dote. Per non dire delle donne del seguito.
La sua bocca si aprì in un sorriso cattivo e lussurioso prima di aggiungere: - E la sposa deve essere molto bella. Vorrò fare la sua conoscenza.
- Hanno anche una scorta.
Il capo dei banditi mi guardò sprezzante: - Non saranno un problema. Di sicuro dei sfigati assoldati in qualche villaggio durante il pellegrinaggio. Dimmi, guida, dov’è il posto migliore per tendere loro un agguato?
Butros al-Murshid conosceva quei deserti roccia per roccia, duna per duna, e metteva questa sua conoscenza al servizio dei briganti. Era l’unico motivo per il quale non lo avevano già ucciso.
E dopotutto, che male c’era a derubare ricchi ipocriti durante il loro pellegrinaggio?
- Questa sera, poco prima del tramonto, saranno in un tratto della gola dove le pareti sono più basse e frastagliate.
- Nascondigli?
- Quanti ne vuoi, e nemmeno si accorgeranno dei tuoi uomini fino a quando sarai loro addosso.
- Scendo ad avvisare i miei.
Usuma si allontanò strisciando. Butros rimase a guardare la carovana.

(...)

Nessun commento:

Posta un commento