venerdì 20 ottobre 2017

Quello che succede mentre sei impegnato a fare altro

Uno non può andarsene via per un paio di settimane che succede di tutto.

Ero in navigazione nell’Oceano Pacifico, tra la California e il Messico, a fare rilievi ambientali a bordo di una nave. Il mio solito hobby.


E cosa succede di bello durante la mia assenza?

Esce Blade Runner 2049, e tutta internet sembra impegnata a recensirlo. Io lo devo ancora vedere: le recensioni che ho sbirciato sono positive, il film sembra essere interessante e sono cautamente ottimista. Anche se mi sono perso l’uscita di questo atteso sequel (ma conto di recuperare nel fine settimana), mi sono rifatto durante il lungo viaggio di ritorno in aereo, grazie all’in-flight entertainment della Lufthansa. Mi sono guardato Abu Shanab, uno spassoso film comico egiziano (che merita il primo posto per la simpatia della protagonista), 大闹天竺(Buddies in India), film cinese ambientato in India e Shock Wave, film action di Hong-Kong: tutta roba che penso non vedremo mai nei cinema Italiani. E che forse è introvabile anche su emule.


                 

Poi è stato annunciato Arabrab di Anubi, di Alessandro Forlani. Ho avuto l’occasione di leggere alcuni dei racconti in anteprima e penso che un appassionato di Sword&Sorcery non può perdersi questa raccolta.
Arabrab è un'assassina devota al Dio dei Morti: sottratta da adolescente a una vita da principessa, gli intrighi e le ipocrisie della corte dei Faraoni, è iniziata alle arti nere da un sacerdote dello Sciacallo. Combatte culti, poteri oscuri, mostri, demoni e nemici dell'Egitto in avventure attraverso il Mediterraneo nella cupa e feroce Età del Bronzo. Dalle Piramidi alla Sardegna a Cnosso, il Lazio pre-romano, le tombe degli Etruschi, le isole del Mar Egeo e le foreste dell'estremo Nord, Arabrab si scontrerà con guerrieri e negromanti, automi, concubine, non-morti ed entità soprannaturali: in un viaggio anche interiore e doloroso nella propria condizione di non più del tutto umana... Un romanzo di sangue e spade, meraviglie e oscurità!
Il buon Zeno Saracini del forum Cronache Bizantine si è laureato: magari la cosa potrebbe non interessarvi, ma almeno adesso avrà (spero) più tempo da dedicare al suo interessante blog. Prima di sparire per motivi universitari è riuscito a tirare fuori ben tre post di notevole spessore uno dietro l’altro: so quanto sia difficile scrivere dei post interessanti e intelligenti (io non ci sono ancora riuscito) ma spero che ritorni a farlo con regolarità. Nel frattempo, complimenti per il risultato!

Mi sono perso lo Stranimondi 2017. Vi avevo partecipato nel 2016 e mi dispiace non esserci andato quest’anno – c’erano diversi interventi che mi interessavano e mi avrebbe fatto piacere incontrare molti dei miei contatti e amici su internet. Inoltre è stato annunciato il racconto vincitore del primo Premio Urania Short: Saltare Avanti di Linda De Santi, alla quale vanno i miei complimenti.

(cliccate per ingrandire)

Ebbene sì, il mio Ascensione Negata si è piazzato al secondo posto.


Scherzi a parte, sono molto felice per il risultato.